Enoteca Liquoreria VINICOLA ROTONDI fondata a Milano nel 1939

plus ancienne maison de champagne

La storia della Maison

inizia il primo settembre 1729, quando Nicolas Ruinart, nipote del monaco benedettino Dom Thierry Ruinart diede vita all'omonima Maison de Champagne. Fu la prima a nascere in seguito all'atto del Consiglio Reale, volto ad agevolare il trasporto dello champagne che, per la sua effervescenza, non poteva essere trasportato se non in bottiglia. Prima il trasporto dei vini doveva avvenire esclusivamente in fusti.
Nel 1769 a Nicolas Ruinart successe il figlio Claude che grazie alle sue doti commerciali riuscì a vendere ben 40.000 bottiglie. Nel 1798 Irénée, figlia di Claude, prese il comando dell'azienda, mostrando grandissime capacità dirigenziali. Sotto la sua guida la Maison superò la difficile fase storica che andò dalla Rivoluzione del 1789 alla Restaurazione del 1815. Nel 1826 Edmond Ruinart aprì alla Maison il mercato statunitense e svilippò quello russo. L'anno successivo fece visita alla casa Bianca e fu ricevuto dal presidente Jackson. Nel 1860 il figlio Edgra intraprese un proficuo viaggio d'affari verso la Russia, mercato che già alla fine del Settecento apprezzava molto i vini Ruinart.

L'inconfondibile gusto dello champagne Ruinart

si basa su una predominanza di chardonnay negli assemblaggi, per le caratteristiche di eleganza e finezza che tale vitigno è in grado di regalare al vino. Ruinart è una Maison che attraverso i secoli ed i suoi successori ha costantemente curato la cultura dell'eccellenza, veicolata tramite fondamentali valori d'autenticità, di qualità, di raffinatezza. Altrettante caratteristiche evidenziano nel tempo quello che è lo stile di vivere Ruinart, che si presenta come ambasciatore dello Champagne nel mondo intero. Pioniere nella commercializzazione dello champagne, la Maison Ruinart si è contraddistinta anche per un savoir-faire unico. Dalla selezione degli acini al disegno della bottiglia. Ruinart eccelle nell'arte di trasformare un vino in uno champagne d'eccezione.

Lo Chardonnay, filo d'oro del gusto Ruinart


Il vitigno Chardonnay è l'anima della Maison Ruinart. Le sue uve, provenienti soprattutto dalla Côte des Blancs e dalla Montagne de Reims, sono il fulcro di tutte le sue cuvée. Dotato di una grande freschezza aromatica, vivace, puro, luminoso, rappresenta il filo conduttore di tutti gli assemblaggi realizzati dalla casa.
Delicato e fragile, lo Chardonnay si espande e offre la misura della sua ricchezza aromatica solo nel corso di una lenta maturazione nella frescura delle Crayères: fino a tre anni per i vini non millesimati, da nove a dieci anni per un Dom Ruinart. Questa maturazione rappresenta una sfida per le abilità dello Chef de Cave, esso infatti deve essere in grado di domare i capricci di questo vitigno dalle caratteristiche uniche. Sono queste qualità a conferire allo champagne Ruinart una personalità del tutto unica.

Les Crayères
Nella frescura di queste cattedrali di gesso sotterranee, il vino va incontro a una lenta maturazione in bottiglia.


Le Crayères Ruinart vennero acquistate dalla Maison nel 1768. Si tratta di antiche cave di gesso di epoca gallo-romana, scavate oltre 2000 anni fa nei terreni sottostanti l'attuale città di Reims. Profonde fino a 38 metri, sono utilizzate per immagazzinare ed invecchiare le bottiglie di champagnes. Classificate nel 1931 come monumento storico, queste cantine spettacolari si articolano su tre livelli e otto chilometri di gallerie. Le cave di gesso sono ideali per la fermentazione e la maturazione dello champagne perchè offrono: una stabilità termica costante, una totale assenza di vibrazioni e un tasso d’umidità perfetto. Lo champagne Ruinart matura lentamente a bassa temperatura per un periodo compreso tra i tre ed i dodici anni, al termine del processo d'invecchiamento viene rimosso il sedimento prima che le bottiglie siano dosate ed etichettate.

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Tutto è freschezza ed equilibrio nello champagne "R" de Ruinart, le proporzioni ideali (Chardonnay per il 40%, Pinot nero dal 50 al 55%, Pinot Meunier dal 5 al 10%), il colore, giallo dai riflessi dorati, la luminosità cristallina. Champagne dal bel colore paglierino con perlage fine e persistente. Al naso si presenta fine e fruttato. Vi si affermano aromi di pera a polpa chiara e di frutta secca: nocciola e mandorla. Sopraggiungono anche note di fiori bianchi, accompagnate da aromi di dolci da forno e di brioche al burro. In bocca, la nota dominante di freschezza si sposa con armonia a una corposità tattile e una notevole persistenza. L’assemblaggio di questa cuvée è caratterizzato da una predominanza di uve Chardonnay che apportano una vivacità di aromi sottili e delicati e costituiscono la nota distintiva della Maison.

- Temperatura di servizio: 7-8 gradi C.
- Gradazione alcolica: 12,00% vol.
- Bottiglia da cl. 70 (in confezione)
- Bottiglia Magnum da litri 1,5 (in confezione)
- Prezzo da richiedere in enoteca.

Dotato di grande potenza aromatica, lo champagne Ruinart Blanc de Blancs rappresenta alla perfezione la purezza intatta dei vitigni Chardonnay di cui è composto al 100%.

Esso viene prodotto principalmente con i Premiers Crus della Côte des Blancs e della Montagne de Reims.

Al naso è intensamente fruttato, con una fioritura di agrumi (limone, cedro) e di frutti esotici (ananas, frutto della passione). Si percepiscono in seguito le note floreali (gelsomino) e di frutta polposa (pesca bianca, pepe rosa). Preciso, netto, questo champagne sviluppa in bocca un equilibrio luminoso tra corposità e morbidezza.

- Temperatura di servizio: 7-8 gradi C.
- Gradazione alcolica: 12,00% vol.
- Bottiglia da cl. 70 (in confezione)
- Bottiglia Magnum da litri 1,5 (in confezione)
- Prezzo da richiedere in enoteca.

Intenso, fruttato, aromatico, lo champagne Ruinart Rosé deve la sua elegante sensualità al connubio tra lo Chardonnay (45% tra cui prevalgono i Premiers Crus Chardonnay della Côte des Blancs) e il Pinot nero della Montagne de Reims e della valle della Marne vinificato in rosso.
Al naso è sottile, fine, fresco, con aromi di ciliegia e di piccoli frutti rossi appena colti e punteggiato di note floreali (rosa, biancospino) e speziate (tonka, noce moscata). Al palato il gusto si rivela vellutato, delicatamente polposo. Ruinart Rosé incarna l'espressione golosa del gusto Ruinart.

- Temperatura di servizio: 7-8 gradi C.
- Gradazione alcolica: 12,00% vol.
- Bottiglia da cl. 70 (inconfezione)
- Bottiglia Magnum da litri 1,5 (in conf.)
- Prezzo da richiedere in enoteca.

Lo champagne Dom Ruinart 2002 è un omaggio allo Chardonnay: assemblato esclusivamente con uve Chardonnay da Grands crus, per il 66% della Côte des Blancs, per il 34% del nord della Montagne de Reims, territorio storico degli assemblaggi della Maison.

All'esame olfattivo esordisce con un'elegante componente minerale di fondo. Vi si mescolano note di fiori e di frutti raccolti in un frutteto paradisiaco: regina claudia, pesca, pera, mandarino cinese, bergamotto, mango… Emergono note di pasticceria e di miele d'acacia, preludio di morbidezza e di ricchezza aromatica. Al palato il gusto è vellutato, infinitamente lungo, caratterizzato da un equilibrio raro.

- Temperatura di servizio: 7-8 gradi C.
- Gradazione alcolica: 12,00% vol.
- Bottiglia da cl. 70 (in confezione)

- Prezzo da richiedere in enoteca.

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